Ovvero pedalare in libertà

8 aprile 2022: i castelli di Romeo e Giulietta

I castelli di Romeo e Giulietta da Montecchio Maggiore

Giro con partenza da Montecchio Maggiore tra le colline a nord di Vicenza, zona da me inesplorata e che si è dimostrata una bellissima sorpresa, oltre a farmi vivere una giornata di bici da ricordare con soddisfazione.

Lo spunto per questo giro l'ho avuto da un video su YouTube dei fratelli Gravellata, ottimi nel proporre anche l'idea di rifocillarsi in corsa con paninetti cotto e Philadelphia... ed ho seguito alla lettera i loro consigli!

Partenza come detto da Montecchio Maggiore, si prosegue verso Sovizzo da dove, passato il centro, la strada inizia a salire.

Da ora in poi saranno solo continue salite, discese e brevi tratti in piano.

La zona è molta tranquilla, le strade quasi deserte e, naturalmente, gravellando su sterrati il senso di pace è ancora più garantito.

Il mix sterrato, single track, asfalto è perfetto, ogni tanto c'è qualche strappo al 15% ma sempre breve e fattibile.

Assaporo la pace e i nuovi panorami che si aprono sulle piccole dolomiti... immagino in lontananza di vedere il Pasubio, mio vecchio, caro, ricordo.

Raggiunto Castelgomberto, il punto più alto del percorso al termine dell'ortogonale del Monte Pulgo, mi concedo una pausa ristoro. Con la Topstone stesa al sole, mi godo il momento mangiando un panino più banana. Non ripartirei più talmente gradevole la serenità del luogo!

Montepulgo

Giochi di specchi

Cotto e Philadelphia!

La Topstone si gode il sole

Fontana nei pressi Sant'Urbano

La vista dal castello di Giulietta

Terrazzo castello Giulietta

Interno castello Romeo

Anche il ritorno verso sud presenta degli strappi interessanti, primo tra tutti quello tra Castelgomberto per riguadagnare quota fino a Monte Schiavi.

Pezzi su asfalto si alternano sempre con tratti in puro stile gravel: sterrati e single track molto vari, ma mai sconnessi e complicati da superare.

Verso la fine, proprio quando cominciavo a preoccuparmi vedendo che i chilometri passavano, mi appare come un miraggio la visione dei castelli dei nostri due amici. Arrivato sul luogo ne approfitto per farmi un po' di cultura leggendo i cartelli informativi: forse si tratta tutto di una leggenda creata per attirare i turisti, ma che importa?

Il luogo è così piacevole e la soddisfazione per il giro portato a termine così grande, che la birra finale mi sembrava proprio un giusto coronamento!