Ovvero pedalare in libertà

25 settembre 2022: Glory Roads 2022

Glory Roads - Cittadella

Desideravo molto partecipare a questo evento Gravel per via delle zone percorse che non avevo mai esplorato anche se abbastanza vicine a Padova. E devo dire che dopo Castelfranco, il sentiero degli Ezzelini fino ad Asolo e il lungo Brenta dalle parti di Tezze sono stati luoghi fantastici da pedalare, immersi nel verde e con tanti attraversamenti su ponti e passarelle.

Questo percorso coniuga benissimo l'attraversamento dei centri storici di bellissimo borghi veneti (Castelfranco, Asolo, Bassano e la stessa Cittadella) con immersioni nella natura verde e rigogliosa. E sullo sfondo il monte Grappa e l'altopiano di Asiago fanno sempre da enorme cornice.

Parto prima che posso per essere a casa ad orario decente e cerco di fermarmi il meno possibile per fare foto, anche se certi luoghi avrebbero meritato più tempo alla contemplazione.

Come detto, dopo Castelfranco inizia un fantastico percorso a fianco del Muson, il sentiero degli Ezzelini.

Lo si abbandona verso Asolo per affrontare l'unica vera salita del percorso. Tra l'altro non l'affronto con la giusta determinazione e una lunga rampa su sconnesso mi costringe a spingere per una ventina di metri.

Asolo è magnifica con il sole e tanta gente nei locali all'aperto che si gode la giornata limpida e fresca. Qui il ristoro "porchetta a manetta" offerto dall'organizzazione è preso d'assalto da gravellisti di tutte le età e stili!

Si prosegue ora verso Bassano del Grappa percorrendo una lunga strada sterrata piuttosto sconnessa per il gravel, ma molto varia e soprattutto a cospetto dell'imponente monte Grappa.

L'arrivo a Bassano, subito dopo il secondo ristoro, è ancora tra la folla di locali e di turisti che visita questa bellissima cittadina. L'itinerario prevede il passaggio proprio sul Ponte degli Alpini, monumento nazionale. La foto ricordo è doverosa.


Si procede ora verso sud, dopo qualche giro sotto collinare (compreso il passaggio nella zona del nodo idraulico e delle antiche prese di S. Lazzaro) ci si avvicina alla sponda sinistra del Brenta e da qui si percorrono lunghi single track anche molto contorti dove guidare la bici è un vero divertimento.


Comincio a valutare il chilometraggio: dopo gli 85 km inizio a pensare che ormai Fontaniva e Cittadella dovrebbero essere vicine... ancora un po' di pazienza ed ecco riemergere la civiltà con il suo asfalto, le prime case e, inevitabilmente, i suoi centri cittadini.

Conclusione godereccia all'arrivo con un bel panino onto e una birra fresca!