Marano Lagunare
Trovarsi in vacanza lontano da colli e montagne non è mai bello per chi ama la bici e si diverte con salite e discese.
Tuttavia il giro della laguna di Lignano è un percorso che, anche se totalmente pianeggiante, sa regalare belle sensazioni grazie a passaggi tra campi isolati, natura rigogliosa, bei paesini e, per concludere in bellezza, un giro in traghetto per attraversare la laguna e tornare a Lignano via acqua.
Partiti da Lignano Pineta si va verso Bibione, ma ai ponti sul Tagliamento si tiene la sinistra orografica (rimanendo sull'argine friulano del fiume, quindi). Qui è stata realizzata di recente una bella ciclabile che permette, indisturbati dal traffico, di arrivare a Pertegada e poi a Gorgo.
A Gorgo si attraversa al semaforo la statale (il mitico "stradone" che porta a Lignano) e si prosegue quasi sempre su sterrato verso Precenicco. Bellissimi campi coltivati con il top che si raggiunge in corrispondenza di un radioso campo di girasoli.
Dopo 26 chilometri si attraversa il fiume Stella e si arriva (al km. 29) alla selva di Arvonchi, fantastica oasi naturalistica, ombrosa e fresca.
Dopo pochi chilometri si raggiunge Marano Lagunare, bellissimo paese di pescatori con tanto di porticciolo e che merita una visita tranquilla, magari aspettando l'orario di partenza del traghetto per il ritorno a Lignano.
Io sono arrivato qui verso le 9.30 ed ho atteso fino alle 11 facendo colazione al bar "Al Molo" e passeggiando serenamente per il paese.
Durante il tragitto, in pieno spirito vacanziero e in compagnia della mia Lupa, ho fatto molte pause e foto; eccone una bella rassegna:
Per informazioni sul servizio traghetti (disponibile da giugno a settembre) vedere qui:
Mentre qui sotto lascio la traccia su Komoot di questo percorso perfettamente ad anello.