Ovvero pedalare in libertà

ZRL: campionato a squadre su Zwift

Alla partenza della prima gara

La mia esperienza con i rulli e Zwift sta procedendo e progredendo a livelli che mai avrei immaginato.

Oltre ad essermi ormai lanciato nella partecipazione a gare, mi sono addirittura aggregato ad una squadra del Team Italy (gli Eat & Watt), partecipando con loro ad una sorta di campionato mondiale su Zwift.

Si tratta della Zwift Racing League dove squadre di tutto il mondo si sfidano in eventi di qualificazione, semifinali e finale, inserendo sei componenti a gara per ciascuna squadra.

Ci si trova a correre quindi in un'ottantina di partecipanti a gare che vanno dalla semplice "gratta e vinci" (dove cioè conta solo il risultato all'arrivo), a gare più complesse con punti che vengono assegnati in base al tempo e posizione fatta registrare su segmenti lungo il percorso, fino alle prove con cronometro a squadre.

Nonostante le mie forti perplessità sulle mie capacità competitive, mi sono trovato coinvolto in tutte queste tipologie di prove e addirittura in ben due prove a cronometro.

Non vi dico le sofferenze, il fiato ansimante e il sudore copioso, specie nelle cronometro dove è necessario tenere un ritmo costante, ed alto, per molti minuti.

Ma alla fine che soddisfazione! e che divertimento!

Inoltre, non secondario, tra i compagni del Team si è creata un'amicizia in chat che è fonte sia di divertimento che di utili informazioni e conoscenza sul mondo del ciclismo in genere: salute, alimentazione, allenamento, ciclismo professionistico etc.

Tutto questo mi ha portato a risultati visibili anche ad occhio nudo sul mio fisico (pancetta giù e quadricipiti più forti) e sui risultati su strada. La prima uscita in strada (anzi sui track euganei con la Lupa) è stata stupefacente per il tempo record che ho impiegato, nemmeno impegnandomi tanto, sul Venda (15.33 contro 17.03 che resisteva dall'ottobre 2017).


Poi c'è anche da dire che l'aspetto ludico gioca la sua parte nel mantenere alta la motivazione nel mondo Zwift: l'aspetto social, la progressione dell'attrezzatura virtuale di bici e ruote che si può ottenere man mano che si cresce di livello, l'enormità di dati che si hanno a disposizione sulle prestazioni proprie e dei propri amici...

Sarà dura a maggio staccare da questo mondo e tornare alla sola bici all'aperto. Perché maggio e non alla fine dell'inverno come mi ero ripromesso di fare?

Ma perché in aprile sono stato coinvolto nelle finali della ZRL!!

delle tre gare in programma (due semifinali e una finale) sono stato "convocato" addirittura in entrambe le semifinali.

Nella prima, una gara dove contava solo l'ordine di arrivo al traguardo, sono arrivato 14° su 28 partecipanti e forse potevo fare meglio se non avessi commesso l'ingenuità di non giocarmi "la piuma" (un'aiuto virtuale che ti rende più leggero) su una rampa piuttosto dura a circa 4 km dal traguardo (volevo tenermela per la "volata" e così alla volata non ci sono nemmeno arrivato!).


Nella seconda semifinale, la cronometro a squadre, sono riuscito a rimanere attaccato con le unghie e con i denti a tre compagni decisamente più forti di me e, dato che il tempo della squadra si prende sul quarto uomo... apoteosi finale!

Qui riporto uno spezzone del video del momento che ricorderò per un bel pezzo! e quando mai qualcuno ha tifato per me in questo modo?!😀

E poi la finale! A questa, giustamente, non ho partecipato: troppo alta la posta in gioco e troppo divario tra me e il resto dei compagni che decisamente potevano ed hanno fatto meglio.

Ebbene: primi assoluti!!

CAMPIONI D'EUROPA!! *area EMEAE

Che forza questo Zwift! veramente divertente, chi l'avrebbe mai creduto quando ho pensato "proviamo 'sti rulli per mantenerci un minimo allenati in visto della ripresa".

Eh già! adesso (fine aprile) è ormai giunto il momento di smantellare il setup da rulli della povera Topstone e riportarla a quello per cui è nata: ghiaia, argini, aria aperta!

E per Zwift ci sarà tempo per divertirsi ancora a partire dal prossimo autunno.