Ore 8.00 - Partenza da Mirano
Prima che la stagione volgesse troppo al freddo, ho pensato di concedermi un bel giro in gravel partecipando ad un evento su una distanza non troppo impegnativa.
Mi sono perciò iscritto alla MiAMi 2025, evento gravel organizzato dai fratelli Scavezzon (la "confraternita") titolari di quel Paese delle meraviglie che è il loro negozio di biciclette a Mirano.
Ho scelto il percorso medio (denominato MiAMi POCO) di 70 km (ma saranno 75 alla fine).
Molti i partecipanti provenienti un po' da tutto il nord-est. Si parte alle ore 8 da piazza Martiri della Libertà a Mirano quando il sole ancora non ha iniziato a scaldare bene.
Fa pertanto un po' freddino. Sarà forse per quello che, per scaldarmi meglio, già nei primissimi chilometri mi accodo ad un gruppo di gravellisti di Ferrara che viaggiano ad un'andatura piuttosto allegra.
Pedala, pedala, vedo che reggo bene dietro a questi fulminati e resto con loro fino al chilometro 30 dove c'è il primo stop per la consegna del "foglio di viaggio".
Persi di vista in ripartenza, mi accodo allora ad un terzetto di giovanotti con maglie di una qualche società di Triathlon e anche qui l'andatura non è da meno.
Arrivo con loro fino al ristoro di Badoere (banane, mele e ... acqua di fonte! ma l'evento era ad iscrizione gratuita, quindi anche troppa grazia).
Qui ritrovo il gruppo dei ferraresi e mi associo fino all'arrivo a Mirano.
Al tirar delle somme devo constatare che ho sempre tirato come un pazzo, stando quasi sempre a ruota sì, ma con una media di 24,4 km/h (mio record assoluto in gravel).
Del paesaggio ho visto gran poco... ho solo intuito il Bosco dei Fontanazzi, le risorgive del Sile, le oasi del Mulino Todori e della Lycaena, tutti sicuramente bei posti di natura e contemplazione che avrebbero meritato una sosta, delle foto, un occhio più rilassato, ma oggi ero in versione race e mi è piaciuto far girare forte le gambe e guidare la bici soprattutto nei bei tratti gravel di alcuni argini.
Ehhh, i gusti cambiano!
Comunque alla fine, anche se sono arrivato verso mezzogiorno, in tempo per rientrare a casa per pranzo, un bel panino con la porchetta non me lo ha levato nessuno!